Pronomi non binari in italiano: come rivolgersi a una persona non binary

Pronomi non binary: lo stereotipo vuole che le persone non binarie chiedano di rivolgersi loro col genere neutro, quindi evitando di pronunciare la A o la O alla fine di aggettivi o participi passati, ed evitando pronomi come lei/lui.

Come rivolgersi a una persona non binaria?

In realtà ogni persona non binaria è diversa.

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Persone non binarie: esistono pronomi neutri in italiano?

Molte persone non-binary (enby) hanno imparato un sub-linguaggio in cui usano delle perifrasi in modo da evitare le parole della lingua italiana marcatamente maschili o femminili: participi presenti piuttosto che passati, costruzioni col verbo avere piuttosto che col verbo essere, aggettivi unisex che finiscono con la E, e così via.

Pronomi non binari in italiano e linguaggio funambolico

Ci sono situazioni in cui queste perifrasi non sono sufficienti, e comunque non si può chiedere all’interlocutorə di imparare questo linguaggio “funambolico”.

Sarebbe meglio che, chi si riferisce ad una persona non binaria (o di cui non conosce il genere), finché non riceve chiarimenti su come la persona preferisca ci si rivolga a ləi, usasse un linguaggio il più possibile neutrale.

Linguaggio non binario: scevà (schwa), asterisco per persone non binarie

Le finali in A ed in O sono sostituite, nello scritto, da segni grafici come la @, l’asterisco, il numero 3, pronunciati come una “u“. Nell’ultimo anno si sta diffondendo la scevà (dal tedesco, schwa) , che si scrive con questo simbolo (ə) e si pronuncia come una vocale “muta” e gutturale (oppure come una U).

Oltre a servire per le persone non binary o di cui non si conosce ancora il genere, questi simboli vengono usati per descrivere moltitudini di persone di genere misto, al posto del “maschile plurale” ormai poco inclusivo. Ad esempio, “ciao a tutt3” si pronuncia “ciao a tuttu“.

Pronomi neutri e non binary: They/Them e Loro

Non tutte le persone vogliono che ci si rivolga a loro con il pronome inglese They/them o col corrispettivo italiano Loro.
A volte, inserire i pronomi nei profili social è solo un simbolo per comunicare di essere una persona di genere non binario.

Pronomi they them in italiano: non sono una scelta scontata per una persona non binaria

In vari casi, una persona non binary potrebbe indicare un genere preferito, che potrebbe essere quello maschile, o quello femminile, e non solo perché mossa dai vincoli del binarismo delle lingue neolatine: alcune persone preferiscono pronomi femminili o maschili, e per loro il neutro è una seconda scelta.
Altre, invece, preferiscono il neutro ed indicano uno dei due generi come seconda scelta.
Per alcuni, invece, maschile, femminile, neutro, sono indifferenti.

Pronomi Non Binari in Italiano: Il linguaggio inclusivo e rispettoso dell’identità di genere

L’importanza dell’inclusività e del rispetto per l’identità di genere si riflette anche nel linguaggio che utilizziamo.
Nei contesti in cui le tradizionali distinzioni di genere non si applicano o risultano limitanti, i pronomi non binari offrono un modo di riferirsi alle persone in modo inclusivo e rispettoso. In questo articolo, esploreremo i pronomi non binari in italiano, il loro significato e l’importanza del linguaggio non binario.

Pronomi Non Binari: Una scelta di denominazione rispettosa

I pronomi non binari in italiano rappresentano l’identità di genere oltre i binari tradizionali.
Essi permettono di utilizzare pronomi che includono tutte le identità di genere, andando oltre le limitazioni imposte dalla dicotomia uomo/donna. Questa scelta di denominazione è un modo di rispettare l’autodeterminazione e l’identità delle persone non binarie.

Pronomi Neutri: rompere le convenzioni di genere

I pronomi neutri sono una scelta linguistica che non presenta connotazioni di genere. Essi offrono un modo per riferirsi a una persona senza dover assumere un genere specifico.
Nella lingua italiana, esistono opzioni di pronomi neutri che permettono di comunicare in modo inclusivo e rispettoso delle diverse identità di genere.

Persona Non Binaria: riconoscere l’identità di genere fluida

Le persone non binarie sono coloro che non si identificano esclusivamente come uomo o donna. Questa identità di genere fluida richiede un’attenzione particolare nel riferirsi a loro utilizzando pronomi appropriati.
Utilizzare pronomi non binari è un modo per rispettare l’autodeterminazione e l’identità di genere delle persone non binarie.

Pronomi Neutri: esempi e applicazioni

Per comprendere meglio l’utilizzo dei pronomi neutri, possiamo esaminare alcuni esempi pratici. Ad esempio, invece di utilizzare pronomi di genere specifici come “lui” o “lei”, possiamo utilizzare pronomi neutri come “essi” o “loro”.
Questo adattamento del linguaggio permette di includere e rispettare le persone non binarie.

Identità di Genere: oltre la binarietà

L’identità di genere non binaria è una realtà che va oltre la tradizionale dicotomia di genere. Essa comprende un’ampia gamma di identità di genere che non si identificano esclusivamente come uomo o donna.
Utilizzare pronomi non binari, come ad esempio “they/them” in inglese, permette di includere e rispettare queste identità di genere diverse.

Conclusione: Che pronomi usano i non binary?

L’utilizzo dei pronomi non binari è un passo importante verso l’inclusione e il rispetto delle identità di genere diverse dalla norma binaria.

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